A sinistra: un lancio del giavellotto di Martina Bianchi durante i Campionati nazionali di prove multiple (foto Maraviglia/Fidal Lombardia) e Francesca Meletto, autrice di un’ottima prestazione sui 200 metri al Trofeo Bracco Atletica.
A sinistra: Gioia Togni, autrice di ottimi progressi nei 400 ostacoli e Simona Marrale, vincitrice della gara del peso al Trofeo Bracco Atletica.
Non appena archiviata la conquista del settimo scudetto da parte della squadra maggiore dell’Atletica Brescia 1950, le più giovani non hanno perso tempo a reclamare la nostra attenzione per i risultati in una serie di gare che non dà tregua.
Cominciamo la rassegna delle principali manifestazioni dal più importante evento istituzionale che ha avuto luogo. Si tratta del Campionato italiano di prove multiple organizzato nel fine settimana a Busto Arsizio dove Marina Bianchi ha avuto modo d’essere una delle protagoniste dell’epthatlon riservato alla categoria juniores. L’atleta camuna si è classificata al terzo posto grazie alle sue migliori prestazioni stagionali nei 100 ostacoli (14”64), 200 metri (26”34), 800 metri (2’25”32) e lungo (5.52 metri), che aggiunti al 1,59 di alto, 9,35 di peso e 29,72 di giavellotto le hanno consentito di accumulare 4.795 punti.
La poco brillante situazione degli impianti milanesi ormai da diversi anni costringe la Bracco Atletica ad organizzare il suo Trofeo nelle più disparate località. Questa volta l’amico Franco Angelotti ha trovato ospitalità nell’impianto di Besana in Brianza dove Francesca Meletto aveva modo di mettersi in luce nei 200 metri grazie al tempo di 24”08, suo miglior tempo di sempre sulla distanza. Alla seconda piazza di Francesca si aggiungeva il quarto posto di Sophia Favalli, con 25”12 vicinissimo (un solo centesimo di differenza) al personale stabilito lo scorso 25 maggio a Bruxelles. Simona Marrale saliva sul gradino più alto del podio della gara del peso grazie ad un lancio di 12,33 metri (un centimetro sotto il suo record stagionale), mentre Gioia Togni si migliorava ulteriormente nei 400 ostacoli concludendo in 62”15.
I Campionati provinciali 2025 non sono organizzati nelle classiche due giornate di gara, ma sono stati divisi in più appuntamenti, il primo dei quali ha avuto luogo l’8 giugno in concomitanza del memorial Yuro e Foresti, seguito dalle manifestazioni del 17 e 18 giugno durante i quali si sono registrati i successi di Alice Rodiani, 12,57 metri nel triplo (con Anna Terragin (seconda delle bresciane), Gioia Togni, 63”40 nei 400 ostacoli, e Sophia Favalli che ha prevalso con 54”22 (miglior prestazione personale) nei 400 metri, distanza che ha dato il secondo posto ad Alexandra Almici; 56”03 il suo tempo. Nelle posizioni di rincalzo abbiamo avuto Anna Quaresmini con 57”65 (terza delle bresciane) e Fautimatu Iddrissou con 57”98. Al secondo posto assoluto dei 1.500 metri e migliore delle atlete della nostra provincia si è piazzata Sofia Tortelli con 4’33”01, suo miglior tempo sulla distanza come pure il 2’13”60 che le ha dato la conquista del titolo provinciale degli 800 metri, gara che ha permesso di essere la seconda delle bresciane a Formaini Marioni Kaba con il tempo di 2’16”21. Altra prova che ha visto scendere in pista numerose nostre atlete è stata quella dei 200 metri dove, facendo registrale il primato stagionale, Alexandra Almici con 25”38 era seconda precedendo la sorella Anna che otteneva un riscontro cronometrico di 25”41. Nelle posizioni di rincalzo concludevano “Fati” Iddrissou con 26”06 e – all’esordio sulla distanza – Anna Quaresmini con 26”63. Nei 100 ostacoli Eleonora Morelli guadagnava il bronzo correndo in 15”23 ed era la migliore delle bresciane; sulla stessa distanza senza barriere Federica Chiappani e Martina Lucarini salivano sul secondo e terzo gradino del podio con i tempi di 12”38 e 12”52.
Le quattrocentiste Sophia Favalli, Fati Iddrissou, Alexandra ed Anna Almici, Anna Quaresmini con il presidente Sebastiano Di Pasquale. A destra un salto di Alice Rodiani, vincitrice del Campionato bresciano di triplo (fotografie Uberti/Fidal Brescia).
La fotografia di sinistra mostra il passaggio dell’ostacolo di Eleonora Morelli. A destra: Sofia Tortelli al traguardo del Campionato provinciale degli 800 metri (foto Uberti/Fidal Brescia).
Nel giro di pochi giorni la pista di Donnas ha ospitato gare di velocità. Il 14 giugno Anna Marta Carnero vinceva i 200 metri con 24”35, mentre la riunione del 22 giugno – la High Speer League – ha visto la maggior parte dei risultati dei 100 metri invalidati da un vento troppo forte, salvo la finale che con l’anemometro a segnare 2 metri al secondo tondi tondi, permetteva di omologare l’11”53 che aveva permesso a Chiara Melon di classificarsi al secondo posto, al quale seguiva un 23”93 nei 200 metri che le consentiva il successo. Nelle altre serie Gaia Pedreschi otteneva 24”27, Federica Chiappani 25”06, Anna Marta Carnero 24”38, Silvia Meletto 24”98 e Martina Lucarini 25”30.
A livello internazionale, in attesa dei Campionati europei a squadre per i quali sono state convocate Gloria Hooper, Alice Mangione, Anna Polinari ed Aessia Pavese, riportiamo il risultato di Alice Mangione nei 400 metri del Meeting di Ginevra, corsi in un 51”07 che eguaglia la sua miglior prestazione sulla distanza. Al Roma Sprint Festival del 20 giugno Johanelis Herrera ed Alessia Pavese fermavano i cronometri a 11”70 nella gara dei 100 metri; sulla doppia distanza Gaia Pedreschi era quarta in 24”34. Per concludere riportiamo i 3,75 metri nell’asta di Antonia Crestani Rebolledo superati a San Vendemiano, il salto in lungo di 5,79 metri con tanto di medaglia di bronzo di Alessia Niotta al Meeting di Mezza Estate di Rubiera ed il 12”39 nei 100 metri ottenuto da Chiara Galvani al Meeting di Pergine Valsugana.
Foto in home page: Martina Bianchi (Maraviglia/Fidal Lombardia).