Nel corso della manifestazione denominata “Oscar dello sport bresciano”, che si è svolta all’Auditorium san Barnaba di Brescia, l’Atletica Brescia 1950 ha ricevuto un riconoscimento nell’ambito della sezione “Società” per i successi conseguiti nell’attività svolta nel corso del 2024. A livello individuale nella sezione “Migliori per specialità”, ovvero gli atleti segnalati da ciascuna federazione sportiva e accettati dalla commissione creata ad hoc, il premio è stato assegnato con pieno merito alla nostra atleta Alexandra Almici.
Questo evento – che ricordiamo esser stato creato 48 anni fa dal C.S. San Rocchino per poi divenire associazione culturale sportiva vicina al CONI locale e attualmente supportato anche dal Comune e dalla Provincia di Brescia – ha voluto stilare una lista di “olimpici” indicando atleti che ai Giochi hanno preso parte o che hanno svolto il ruolo di riserva, ma dimenticandosi di inserire i nomi delle nostre Alice Mangione ed Anna Polinari che a Parigi sono scese in pista e che si trovano nella stessa condizione di atlete condivise con società militari, esattamente come le ginnaste presenti nell’elenco di quella sezione. Non è una novità: nel corso della stagione (vedi Campionati d’Europa e Olimpiadi) in modo quasi sistematico si è voluto contrabbandare le nostre ragazze condivise con i gruppi sportivi militari come ex atlete, falsando la realtà e creando un danno d’immagine all’Atletica Brescia 1950.
Nelle fotografie correlate all’articolo (fonte Comune di Brescia) troviamo la premiazione del nostro presidente Sebastiano Di Pasquale, dell’atleta Alexandra Almici e dell’elenco.