Non è stato come sempre vivere questa stagione 2024 ed in particolare questo CdS Assoluto per l'Atletica Brescia 1950. L'assenza del dt Stefano Martinelli si sentiva e si leggeva nello smarrimento di ognuno di noi ma la determinazione a battersi fino in fondo e a farlo anche per lui che ce lo ha sempre insegnato, ha fatto vincere tutta la famiglia unita di questa fantastica Società che è l'Atletica Brescia 1950!
Primo posto nei 100 metri hs di Britany Anderson 13.10. Quinta nel lancio del martello Agata Gremi con 54,86 mt. Argento nei 100 metri per Gloria Hooper con 11"44. 4° posto per Camilla De Paoli con 1,74, la giovane juniores sconta un po' di tensione nel proposito di far bene e sbaglia i tentativi a 1,77 pur avendo la misura nelle gambe. 13,25 mt per Anita Bartolini che guadagna un buon quinto posto nel getto del peso, ottimo risultato tenendo conto che sta cambiando tecnica di lancio passando dal traslocatorio al rotatorio e che le hanno dato un nullo che non c'era e che era pure lungo. Anna Polinari è quarta nei 400 metri e per un centesimo non è sul podio. Nei 1500 metri è Chiara Spagnoli a difendere i colori della Società nonostante la fascite plantare che non le consente di allenarsi e correre come sa fare. La generosità e la passione di Chiara sono esemplari. Chapeau! È nona. Infortunata anche Debora Tripodi durante la gara del salto triplo conclude all'ottavo posto senza effettuare i salti di finale. Medaglia d'oro per Nicole Colombi nella marcia 5 km dove Nicole non ha avuto rivali. Settimo posto per Roberta Vignati nella gara dei 3000 siepi. Ciliegina sulla torta conclude la prima giornata la staffetta 4x100 formata da Guglielmi Pedreschi, Melon e Hooper che taglia il traguardo per prima conquistando uno splendido oro. Prima giornata in vantaggio per pochi punti...la sfida è da cardiopalma.
Domenica che comincia con un ottimo bronzo di Alessia Seramondi nei 400 hs. Al disco Sofia Coppari, visibilmente emozionata per il debutto nella squadra assoluta, esordisce con un lancio nullo. Si percepisce la sua tensione. In gabbia anche il secondo e l'ultimo, lungo, ma fuori settore. L'emozione e la poca esperienza in queste gare ad alta tensione hanno sicuramente giocato un ruolo determinante sul risultato. Arrabbiatissima e dispiaciuta è tornata a sorridere solo a scudetto vinto. "Tutto è esperienza, tutto serve a conoscerti e a crescere" le parole del tecnico Valerio Stac all'atleta. Giada Pozzato con la misura di 4 metri nell'asta si aggiudica la medaglia d'argento. Argento nel salto in lungo anche per Veronica Crida che è in testa per tutta la gara (6,05 mt) ed all'ultimo salto viene superata da Martina Cuccu del Rieti. Bravissima anche Sofia Favalli negli 800 metri quarta con il tempo di 2'06"96. I 200 metri vedono una spumeggiante Gloria Hooper seconda sola alla Hunt. Argento che luccica del tricolore dello scudetto ormai certo. I 5000 metri di Federica Zanne appassionano per l'intelligenza tattica di gara. Brava! È quarta con 16:15.05. A concludere la Kermesse giavellotto con Delia Fravezzi che sfodera il personal best stagionale e con la misura di 44,28 mt si aggiudica il sesto posto. È argento la splendida formazione della 4x400 con Seramondi, Favalli, Almici e Polinari.
Campionesse d'Italia per la sesta volta con il cuore e la mente al nostro Stefano che sarà sempre con noi ma ci manca tanto!
A lui è dedicato questo sesto scudetto!