CHERUBINI LA MIGLIORE AGLI ITALIANI ALLIEVI
Scritto da Carla    Domenica 21 Giugno 2015 19:25    PDF Stampa E-mail

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tre giornate dedicate all’atletica leggera per i più giovani per i campionati italiani cat. allieve/i di questo weekend lungo. Buoni i risultati ottenuti. Sicuramente quello migliore è il 2:14.73 di Elisa Cherubini negli 800 metri che sigla in questa manifestazione il suo primato personale nella specialità e che la proietta nella finale e sul podio.

Chiara Gazzoli è 9^ nei 3000 metri, un po’ sotto tono rispetto al suo primato in questa specialità. La giovane mezzofondista si sta preparando per la partecipazione ai mondiali allieve di corsa in montagna che si svolgeranno il prossimo 27 giugno in Bulgaria. Ciò ha richiesto di fare una scelta e sacrificare l’allenamento per la pista privilegiando l’impegno internazionale, di conseguenza la flessione del risultato sul tartan. Personal best per Chiara Cuni nei 5 km di marcia che si classifica al nono posto. Un'ottima prestazione per la nostra giovane marciatrice che si dedica a questa disciplina da soli 4 mesi ed ha fatto passi da gigante sia tecnicamente che nel riscontro cronometrico.

Buono il risultato di Greta Seneci nel salto in alto anche se non si tratta di personal best. 

Un po’ sotto tono del personal best la prestazione nei 100 e 200 metri di Cecilia Casella. Bene il risultato di Michele Ferrari nei 100 metri.

E' in fase di ripresa dall’infortunio di questo inverno Delia Fravezzi la lanciatrice che ha partecipato alla gara del giavellotto. 

 

 

 

 

 

Entra in  finale il sabato nel salto con l’asta Simona Turini con la misura di qualificazione richiesta di 3.40.  Purtroppo la mattina del giorno successivo, probabilmente non avendo avuto il tempo di smaltire la tensione, la giovane atleta fa tre nulli d’ingresso. Richiedere ad atleti così giovani di doppiare gare così complesse, a distanza di  poco tempo, rappresenta uno stress notevole in termini di concentrazione e tensione emotiva .  Quella di prevedere un 800 il venerdì ed uno il sabato, per esempio, comporta uno sforzo fisico e psicologico che forse è esagerato per l’età dei partecipanti, visto l’importanza che l’appuntamento tricolore riveste per loro e l’impegno che richiede.

 

 

 

 

 

E da domani, per coloro che non hanno appuntamenti internazionali o assoluti, è ora di un periodo di stacco e di vacanza. Non tanto lungo, però, perché si riprende la preparazione in vista dell’ultimo e importante impegno della stagione: la seconda fase dei campionati di Società che si svolgerà a settembre e determinerà quali saranno le migliori 12 squadre in Italia che parteciperanno alla finale oro di Orvieto. Lì ci sarà ancora lo spazio per esprimere le proprie potenzialità e competere per un obiettivo comune tenendo conto che il proprio contributo sarà fondamentale per il risultato di tutta la squadra. Incrociamo le dita e in bocca al lupo a tutte le giovani leonesse dell’Atletica Brescia 1950! Buona estate!
Ultimo aggiornamento ( Lunedì 22 Giugno 2015 20:14 )