LANCI D'ORO CON CAPOFERRI-STEVANATO E MOLARDI
Scritto da Carla    Martedì 12 Maggio 2015 18:56    PDF Stampa E-mail

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Giornate faticose a Lodi soprattutto per la condizione climatica con un’umidità pazzesca aggravata dalla consueta neve di primavera dei pappi dei pioppi che davvero non aiuta la “performance” delle atlete rendendo faticosa la respirazione e creando seri problemi a chi soffre di allergie ed asma. Si sperava che la pioggia serale avesse fatto migliorare la situazione che si ripresenta ormai ogni anno e che davvero questa volta, con il caldo estremo fuori stagione, è stata ancor più insopportabile.

Comunque nonostante questo handicap la trasferta lodigiana si è conclusa con la qualificazione per la finale oro fin dalla prima fase. Obiettivo che ormai la squadra centra al primo appuntamento da diversi anni ma che rappresenta sempre una meta importante anche per poter poi preparare con tranquillità gli altri impegni agonistici. Stavolta partiamo dall’ultima gara della prima giornata l’appassionante staffetta 4x 100.  Sono quattro le staffette che la Società schiera a questa

prima fase ma solo due, le migliori, verranno utilizzate per il punteggio per la qualificazione alla finale dei Societari a Iesolo. Le formazioni sono composte da Michela Torri, Martina Piergallini, Roberta Arrighi e Johanelis Herera Abfreu, (nella foto) interamente formata da atlete della categoria Promesse, squadra campionessa italiana indoor promesse 2015. Si aggiudica l’argento mentre quella composta da Michela Pellanda, Giulia Guglielmi, Elisa Caviglia e Alina Cravcenco il bronzo. Bene anche la 4x100 allieve che migliora il record personale con Rosy Mandji, Greta Seneci, Vittoria Antonelli e Cecilia Casella. 

 

 Soddisfazioni anche dai 5 km di marcia con un altro primato personale per le promesse Nicole Colombi, argento, e  Elena Poli, bronzo. Vince e sale sul podio al primo posto nel getto del peso Francesca Stevanato con la misura di 14.37, un po’ lontana dal suo primato personale ma l’atleta rientra da una stagione con problemi al gomito che si stanno risolvendo.  Soddisfazioni anche per la prova nel salto in alto di Federica Marmondi che si sta allenando poco in vista degli esami di maturità ma sale sul podio con la misura di 1,71 al terzo posto. Un brava va anche alla giovanissima Greta Seneci, allieva, reduce dalla vittoria ai campionati studenteschi con il personale di 1,61. Greta supera l’emozione del confronto con le “grandi” e salta 1.60 pur avendo già nelle corde una misura maggiore.

Sveva Fascetti è quarta nei 1500 metri. Sveva ha sofferto molto la situazione atmosferica che ha pesato anche sul tempo finale. Il caldo umido opprimente e i “batuffoli volanti” hanno dato problemi soprattutto alle mezzofondiste. Bene anche la juniores Chiara Spagnoli nei 1500 metri che arriverà 5^ e prima junior nei 5000 metri il giorno dopo.

Nel disco è Natalina Capoferri, la portacolori bresciana, ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio. Roberta Molardi, in erasmus con l’università,  a Lodi per le gare di società vince il giavellotto. In finale, sempre nel giavellotto, anche la capitana e veterana della squadra Alessandra Melchionda. Negli 800 metri Sveva Fascetti è seconda con il tempo di 2:13.19 e si rifà della giornata negativa, secondo lei, del giorno precedente. Brave anche le due gemelle Zanne (juniores) che vincono la loro serie migliorando il personale.

Buon bottino di punti anche dal risultato della 4x4 composta da Caviglia, Venturi degli Esposti e Pellanda che si posiziona al settimo posto.

 “Possiamo essere soddisfatti, la conferma nella serie oro, la più prestigiosa 

del campionato  italiano conquistata già alla prima fase è stato un successo visto che c’erano molte titolari assenti per studio all’estero e qualcuna infortunata. La squadra ha dimostrato di avere atlete che sanno dare contributi importanti con generosità e nell’interesse di tutto il gruppo. Ora la preparazione continua con gli impegni individuali ai quali dedicarci con serenità avendo già nel cassetto la finale oro a Iesolo (non più a Marcon come era stato stabilito inizialmente)” Le parole del dt Stefano Martinelli. “Non posso esimermi dal dire che la situazione climatica è stata veramente pesante.  Purtroppo si ripete ogni anno in questa stagione e rende difficile respirare per tutti. Può diventare anche pericolosa e per chi gareggia ancor di più specie se si soffre di allergie o asma. A questo si aggiungono le condizioni igieniche di spogliatoi e servizi che sinceramente non fanno onore 
al nostro Paese e alla nostra Regione. Mi dispiace doverlo sottolineare anche perché la Società organizzatrice si prodiga in mille modi per far funzionare al meglio la manifestazione ma cosa fano le Istituzioni pubbliche preposte? Non si può lasciare tutto sulle spalle degli organizzatori che già si assumono un onere pesante! Per il resto le atlete sono state eccezionali le nostre ragazze in modo particolare! W l’atletica Brescia 1950 - Ispa Group! W l’atletica!" E' il Presidentissimo Aldo Bonfadini che sugli spalti ha partecipato e ha tifato con la passione di sempre ed ha raccolto anche le lamentele giustificate di alcuni genitori.

 Questi i risultati migliori della due giornate di atletica dedicata ai campionati di società che in sintesi vi ho raccontato. Nei prossimi giorni illusterò le singole gare per rendere in modo più completo giustizia alle imprese delle nostre atlete. 

Ultimo aggiornamento ( Domenica 31 Maggio 2015 14:14 )